Il Premio Piazza de’ Chavoli 2004 a Jacopo Biondi Santi

E’ stato assegnato a Jacopo Biondi Santi il Premio Piazza de’ Cavoli 2004, per la categoria vitivinicoltori. Per la categoria chef il premio invece è andato a Igles Corelli della Tamerice di Ostellato (Ferrara), mentre  per la categoria ristoratori il premio se l’è aggiudicato Gianluigi MOrini del S. Domenico di Imola. Come scrittore è stato premiato Luigi Papo, mentre un premio speciale è stato assegnato a Oliviero Toscani, il grande fotografo, che vive a Casale Marittimo dove alleva cavalli e dove  ha impiantato  olivi e un vigneto a merlot e cabernet.

Per la IV edizione del premio, detto per inciso inventato e messo a punto  dalle donne chef della Associazione Cuochi pisani, c’è stata un’edizione tutta in rosa. Nel senso che hanno cucinato, appunto, le donne, mentre il servizio di sala era svolto da allieve della scuola alberghiera G. Matteotti di Pisa e dalle sommeliere della Fisar sezione pisana. IL tutto si è svolto nella bellissima cornice della Villa del Gombo di S. Rossore (ex villa presidenziale), ora passata alla Regione Toscana. L’aperitivo è stato servito sotto i pini storti da libeccio, in una scenografia mozzafiato. Poi tutti a tavola per un menu memorabile: tonno e pesce spada del Tirreno, involtino piazza de’ Cavoli col “mucco” pisano, risottino alle arselle di Marina di Pisa, sorbetto al pomodoro pisanello, pesce al forno al  Sassoalloro,  formaggi della famiglia Busti, e zuccottino alle ciliegie di Lari. Da bere un Lucestraia bianco igt dell’Antica Fattoria Sorbaiano e un Sassoalloro 2001 di Jacopo Biondi Santi. La parte più rognosa  dell’avento, vale a dire l’organizzazione dell’evento, se la sono sciroppata Umberto Meschini  e Pierluigi Pampana, presidente dell’Associazione Cuochi Pisani.

 

Emiliana Lucchesi
“Corriere vinicolo” agosto 2004